Pit bull salva neonato lasciato accanto ai bidoni dell’immondizia

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Il miracolo a Taranto: un cane di razza Pit Bull ha salvato il piccolo Lorenzo, un neonato abbandonato vicino ai cassonetti della spazzatura

Il parto probabilmente era avvenuto da poco, poi il neonato era stato avvolto in una coperta e messo in una busta verde. Dopodiché gettato vicino a un cassonetto dei rifiuti. Così un neonato è stato trovato nella zona del centro di Taranto. A scoprirlo una donna che alle 7 della mattina sta portando il suo cane a fare una passeggiata.

Stando alle informazioni riportate da Mario Balzanelli, presidente nazionale della Società Italiana Sistema 118.  a Fortune Italia è stato il cane, un esemplare di American Pit Bull, ad accorgersi del piccolo: quando si è avvicinato al cassonetto si è fermato e non ha più voluto saperne di allontanarsi e ha iniziato ad abbaiare in maniera insistente. In quel momento anche un’altra signora si sarebbe avvicinata, anche lei con un cane.

A quel punto le due donne hanno sentito un flebile gemito provenire dal sacchetto e l’hanno aperto: dentro c’era il bambino con ancora il cordone ombelicale attaccato e avvolto in una copertina e un lenzuolino, . Accanto al piccolo c’era un peluche. Una delle due donne ha chiamato il 118 i cui operatori sono subito intervenuti sul posto: per fortuna il neonato stava bene ed è stato subito portato all’ospedale Santissima Annunziata di Taranto, peraltro poco distante dal luogo del ritrovamento. Secondo i medici il bambino era nato poche ore prima,

Tre settimane fa un caso simile: in Libano un cane, questa volta randagio, aveva trovato un sacchetto con una neonata dentro e andava in giro tenendolo delicatamente nella sua bocca. Un uomo si era accorto della cosa e aveva preso la piccola portandola in ospedale.

Il neonato, la creatura più indifesa, è stata così salvata dal Pit Bull, cane troppo spesso etichettato come animale pericoloso e aggressivo, e da un randagio, troppo spesso messo ai margini della società.

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